Ingredienti per 4 persone
- 600 g di baccalà dissalato
- 50 g di uvetta Ciavolino
- 40 g di pinoli Ciavolino
- 1 cipolla dorata
- 1 spicchio d’aglio
- 50 g di passata di pomodoro
- 100 ml di vino bianco secco
- 30 g di olive nere
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale e pepe q.b.
- Prezzemolo fresco tritato q.b.
Il baccalà con uvetta e pinoli è una ricetta che racchiude tutto il gusto della tradizione mediterranea, unendo la delicatezza del pesce alla dolcezza dell’uvetta e alla croccantezza dei pinoli Ciavolino.
Perfetto per le occasioni speciali o per portare in tavola un secondo piatto raffinato e ricco di sapore, questo piatto è un incontro armonioso tra sapori dolci e salati, tipico della cucina italiana, soprattutto delle regioni del sud.
Procedimento


Preparare il baccalà
- Se il baccalà è sotto sale, ricordate di dissalarlo immergendolo in acqua fredda per 48 ore, cambiando l’acqua ogni 8 ore.
- Una volta pronto, asciugatelo bene con un panno e tagliatelo a pezzi regolari.
Preparare il condimento
- In una padella capiente, scaldate un filo d’olio extravergine di oliva e fate soffriggere la cipolla tritata finemente con lo spicchio d’aglio intero.
- Aggiungete l’uvetta Ciavolino, precedentemente ammollata in acqua tiepida per 10 minuti e strizzata, e i pinoli Ciavolino, facendoli tostare leggermente per esaltarne il sapore.
Cuocere il baccalà
- Aggiungete i pezzi di baccalà nella padella e rosolateli per qualche minuto su entrambi i lati.
- Sfumate con il vino bianco secco e lasciate evaporare.
Aggiungere il pomodoro e gli altri ingredienti
- Versate la passata di pomodoro, aggiustate di sale e pepe e unite le olive nere.
- Coprite e lasciate cuocere a fuoco dolce per 15-20 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Ultimare e servire
- Una volta che il sugo si sarà ben amalgamato e il baccalà risulterà morbido, eliminate l’aglio e spolverate con prezzemolo fresco tritato.
- Servite ben caldo, accompagnato da crostini di pane o polenta.
Consiglio dello chef
Per un tocco ancora più aromatico, potete aggiungere qualche cappero o una scorza di limone grattugiata a fine cottura. Se preferite una versione più delicata, potete sostituire la passata di pomodoro con pomodorini freschi tagliati a metà.